Ma, credetemi, da quella ventina di aerei che arrivano giornalmente dall'Italia nei due aeroporti di Bucarest, scendono anche molti uomini d'affari, seriamente intenzionati a produrre profitti.
Solo per farci un'idea, proviamo a suddividere quest'ultimi in categorie:
- I piccoli imprenditori che, soffocati dalle tasse italiane e pieni di idee, cercano di comprendere "cosa si possa fare in Romania".
- Gli imprenditori in cerca di nuovi sbocchi commerciali e produttivi per la loro azienda che, in Italia, ha raggiunto il massimo livello di sviluppo possibile.
- Coloro che cercano rendite superiori per i propri capitali, giocando ( e a volte speculando) sui prezzi di terreni ed immobili.
- I cosiddetti "pirati", persone che credono di sbarcare in Burundi, dove gli uomini lavorano come schiavi per un tozzo di pane ed i terreni costano pochi centesimi al mq.
1 commento:
legento ancora la sua storia forse o sbagliato un po nella prima impresione, e o visto atenzione ai diversi detagli anche se dopo due ani sono cambiate tutte le cifre !
Posta un commento